Alice, un cuore sapiente

di Elena Carfagna

Alice ha un viso fresco da bambina e uno sguardo trasparente: mi viene incontro sorridendo e mi conquista subito con i suoi modi gentili e il suo tono di voce pacato. Ci ritroviamo davanti a un caffè per ascoltare la storia del suo profondo amore per i cavalli e di come, grazie all’incontro, per lei fatale, con l’etologa e comportamentista equina Elena Bajona, sia rinata a nuova vita.

La passione di Alice per i cavalli è venuta al mondo insieme a lei, fa parte del suo corredo genetico e non l’ha mai abbandonata. I suoi genitori le hanno raccontato che era sul passeggino e ancora non parlava quando ha visto per la prima volta un cavallo: è stato amore a prima vista, tutto il suo corpo è esploso in una incontenibile gioia. I suoi nonni poi, quando aveva tre anni, l’hanno portata per la prima volta in un maneggio, era così piccola che non arrivava nemmeno al buco più piccolo delle staffe, ma ancora ricorda quanto si fosse sentita felice! “Ero alle elementari quando ha avuto l’età per montare davvero e trascorrevo i sabati e le domeniche dedicando giornate intere ai cavalli; ma quest’idillio purtroppo si sarebbe presto interrotto: quando frequentavo le scuole medie ho avuto un brutto incidente, sono caduta bruscamente da cavallo e, a causa di problemi alla schiena, per un bel po’ di tempo ho dovuto smettere di montare. Tutti mi sconsigliavano di tornare a cavalcare fino a che il mio fidanzatino delle superiori mi ha regalato una lezione a cavallo ed è stata la mia occasione fortunata di ritornare al mondo che tanto amavo, i cavalli, il mio vero mondo”.

“Tra mille sacrifici per barcamenarmi tra uno studio molto impegnativo e la distanza dal maneggio che mi costringeva a percorre diversi chilometri a piedi” continua Alice,” ho così ripreso a cavalcare assiduamente”.

“Ma, dopo aver girato vari maneggi, nel tempo mi sono accorta che quel mondo in cui il cavallo viene considerato soprattutto uno strumento, una macchina a disposizione dell’uomo, non mi piaceva più, non corrispondeva al mio sentire, ai miei principi. E così, a malincuore, ho deciso di mollare tutto”. Ma non ero felice, i cavalli sono qualcosa di cui ho sempre saputo non poter fare a meno.

“Un giorno il mio papà ha capito che non ero felice, lui che mi ha sempre incitato a vivere senza mai tradire me stessa e le mie aspirazioni, esprimendo quello che realmente sono alla massima potenza, e così è andato alla ricerca di qualcosa che mi riportasse a stretto contatto con la natura e, casualmente, si è imbattuto in Elena: non potevo ricevere regalo più grande! Da quel giorno fortunato, ho conosciuto il fantastico mondo di Elena che è subito diventato anche il mio: era tutto quello che stavo cercando e non smetterò mai di ringraziarla!

Alice con Elena in Portogallo

Lei ha un’immensa esperienza con i cavalli frutto di studi di una intera vita dedicata a questi magnifici animali. Con Elena ho imparato che è possibile rispettare il cavallo nella sua individualità, nelle sue sensazioni ed emozioni, scegliendo di non trasferire su di lui le nostre inquietudini e le nostre pretese, di non attribuirgli la nostra idea di performance supponendo che debba vivere per noi; il segreto è fermarci ad ascoltarlo ed essere attenti a quello che vuole trasmetterci, a venire incontro alle sue richieste e ai suoi bisogni, ad entrare in sintonia con lui, a stabilire una relazione che sia unicamente fonte di reciproco benessere; così facendo ci accorgeremo che saremo proprio noi umani a trarne i più grandi benefici”.

“La scoperta di poter entrare in contatto con il cavallo tramite una connessione che si stabilisce a livello di anima, di energia, mi ha trasformata, ha fatto venire fuori una nuova me, arricchita da esperienze che aspettavo di vivere da tutta la vita.

“Quest’estate poi mi è successo di vivere un momento molto forte col uno dei cavalli di Elena”, racconta Alice, “ed allora ho capito che era arrivato il momento di lasciarsi andare, abbandonare ogni resistenza e osare qualcosa di diverso, cominciare a vivere nel momento presente, come fanno i cavalli, come mi dice sempre Elena. Il mio nuovo approccio con i cavalli ha aperto dentro di me un mondo sempre meno proiettato al futuro e meno incastrato nel passato, mi ha aiutato ad acquisire sicurezza in me stessa e nelle mie nelle scelte che ora provo a portare fino in fondo: mi dico meglio sbagliare che non provarci nemmeno, vorrebbe dire essere sconfitti in partenza”. Alice si sente fortunata per avere intrapreso un percorso così importante in così giovane età, non è da tutti avere tanta consapevolezza a 20 anni!

Mai come adesso il suo amore smisurato per i cavalli viene ampiamente ricambiato, e tutto questo grazie alla trasformazione operata in lei dai preziosi insegnamenti di Elena.

“Elena è una persona incredibile”, dice Alice, “è veramente una forza, lei come ti vede sa, sa come stai, sa cosa pensi, sa come hai dormito, ti legge in faccia cose che neppure tu sai. E possiede una grande forza interiore. L’ho vista dire le cose più difficili con la delicatezza di chi non vuole urtare la sensibilità delle persone, mantiene sempre un comportamento retto senza mai lasciarsi andare, rimanendo tranquilla, senza scomporsi, anche laddove sarebbe, per chiunque, molto difficile trattenersi”.

Anche se Alice non nasconde di aver provato un po’ di timore reverenziale la prima volta che ha incontrato Elena; “lei conosce il suo valore e tira dritta per la sua strada senza indugi” aggiunge Alice, lei basta a sé stessa e ancora di più ed io non posso che avere una stima immensa per la persona che è, per i valori che porta avanti, per la sua esperienza, la sua competenza, per la sua cultura immensa che spazia in ogni campo.” Il giorno in cui deciderò di prendere un cavallo spero che ci sia Elena con me perché saprà qual è quello giusto, tra tanti, per me, prima che io me ne renda conto”.

Ora Alice sta studiando, il suo progetto futuro è di girare l’Italia e, perché no, il mondo, per condividere con più persone possibili, amanti dei cavalli, la sua visione ed aiutarli a stabilire con l’animale una relazione autentica, leale, di puro rispetto reciproco, mettendo a loro disposizione le sue doti innate di capacità di ascolto, osservazione ed empatia.

Per il suo futuro Alice aspira a contribuire a spargere per il mondo questo nuovo verbo che permetta all’uomo di guardare al cavallo in un’ottica completamente nuova che lo lasci soprattutto libero di essere, che ne rispetti l’etologia.

Vuole contribuire a diffondere il più possibile il metodo/non metodo di Elena per realizzare il suo sogno di vedere finalmente cavalli liberi da ogni tipo di costrizione, correre felici nei prati in un luogo incantato come quello dell’”Addio ai monti” di manzoniana memoria, e in una relazione con l’uomo che sia amichevole, basata su fiducia, accoglienza e rispetto reciproco, paritaria e non di sudditanza.

Auguriamo ad Alice che presto si possa realizzare il suo più grande desiderio: essere la Elena di qualcun altro, come lei stessa dice, essere per gli altri quello che Elena ha rappresentato e rappresenta per lei.

Maggio 2023


Elena Carfagna – Lettrice e scrittrice appassionata, le sue storie raccontano il suo profondo amore per la vita. Scandagliare la bellezza dell’animo umano e renderle omaggio è la sua missione.